Sport e integrazione, il torneo di IV categoria!
Cosa vuol dire sport e integrazione? Lo racconta Barbara con l’esperienza di Accento United
“Tira! Passa! Marca!”
Corse sulle fascia. Palloni finiti sul tetto. Parate impossibili. Goal spettacolari.
Pacche sulla schiena. Scherzi in spogliatoio. Abbracci davanti alla porta.
“Perché non me la passi!?” , “Quel goal lo faceva anche mia nonna!”
Sul sintetico della ASD Reggio United di Via Primo Maggio a Reggio Emilia, i ragazzi di ACCENTO UNITED tornano ad allenarsi in vista del nuovo Campionato di Quarta Categoria , torneo di calcio a 7 rivolto ad atleti con difficoltà cognitivo – relazionale promosso da FIGC e CSI.
Per il terzo anno consecutivo la squadra partecipa al torneo in collaborazione con Sportingclub S.Ilario – sostenitore entusiasta sin dalla prima edizione – e con l’adozione da parte di Imolese Calcio 1919 che milita in Serie C, dopo un terzo posto nel campionato 2017-18 come Carrarese e la vittoria nell’edizione sperimentale 2016-17 come Livorno.
A partire da sabato 20 ottobre presso il Centro Sportivo “Il Noce” di Noceto, i ragazzi sono pronti a sfidare i campioni del Parma, gli amici del Siena, i vice-campioni della Cremonese e ancora Chievo, La Spezia e Reggio Audace.
Ma chi sono questi atleti? Sono studenti delle scuole superiori di Reggio e provincia ed alcuni atleti maggiorenni in qualità di tutor e vice-allenatori che – insieme agli educatori per l’integrazione e ad Erika Rinaldi, allenatrice di grande esperienza e sensibilità – hanno creato un contesto di reale integrazione e di contrasto all’abbandono sportivo e all’isolamento sociale.
Ogni allenamento o partita diventa una possibilità per ampliare le proprie esperienze di socializzazione e per potenziare piccole e grandi autonomie in luoghi protetti e accoglienti attraverso lo sport che si riappropria dei suoi valori di spirito di gruppo, rispetto dell’avversario, riconoscimento di competenze e di limiti propri ed altrui.
Accento United non si ferma e cerca i suoi spazi all’interno del territorio partecipando ai Tornei dei Cantieri sportivi, agli eventi inclusivi di “Impronte di sport”, alle giornate aperte organizzate dalla Coldiretti, ai progetti dei Centri di aggregazione giovanile della città insieme ai volontari, peer – tutor, scuole e famiglie.
Da quest’anno l’adozione da parte di Imolese Calcio 1919 diventa un’ulteriore garanzia di un percorso condiviso verso obiettivi di integrazione e di coinvolgimento partecipe di tutte le realtà. Allenatori, atleti delle 18 squadre della società, pubblico si uniscono per sostenere i ragazzi di Accento United : una squadra di calcio che perde, vince, segna, gioca come tutte le altre.
Barbara Sciamanna
Educatrice per l’integrazione
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